Current Season


PROGETTO PER UN CORSO FORMATIVO DI ECOALFABETIZZAZIONE
della dr.ssa Anna Maria Piscitelli

Presentazione e premesse sull'approccio pluridisciplinare del Corso
Il Corso intende promuovere nei partecipanti, più livelli di formazione ecologica biocentrica volta a coniugare le conoscenze scientifiche con il sapere empatico, nel riconoscimento dell'interazione fra il proprio "ambiente interiore" e quello esterno, antropico e naturale. 
Partendo dall'analisi dei presupposti di un'educazione "profonda" nei confronti dell'ambiente, il Corso promuove l'esplorazione delle teorie del pensiero ambientalista (social ecology e deep ecology fondata da Arne Naess che sotiene il valore "in sé" di ogni espressione della vita) per una pratica autoeducativa ad "essere", a pensare, a conoscere e ad agire in direzione biocentrica. 
Dalla fisica contemporanea emerge un nuovo modo di concepire il mondo, diverso dalla concezione meccanicistica, una visione che può essere connotata come organica, olistica, ed ecologica. Una visione "sistemica" in cui l'universo è raffigurato come un tutto indivisibile, dinamico, le cui parti sono essenzialmente interconnesse e possono essere intese come strutture di un processo cosmico, e in cui l'uomo si colloca, in un'immagine innovativa, come parte dinamica del sistema Terra a sua volta parte del sistema Cosmo, nel superamento degli opposti, delle contrapposizioni, delle dicotomie, della paura delle contraddizioni. Di qui il bisogno di costituire "l'ecologia della mente", cioè quel processo di consapevolezza attraverso cui l'uomo costruisce i percorsi della propria conoscenza tramite interconnessioni "interno-esterno", "intra e inter sistemiche", che gli consentiranno di percepire non solo con la mente, ma anche attraverso il corpo e le emozioni, la realtà come un "intero-tutto". 
Oggi la Psico-neuro-immunologia sottolinea come la mente sia in stretta "comunicazione" con il sistema immunitario e quindi con il maggiore o minore benessere del corpo umano nella sua integralità. Altre ricerche della Psicologia, umanistica e transpersonale, affermano come la coscienza dell'unità, l'autorealizzazione, la sacralizzazione della vita quotidiana, rendano possibile l'armonia interiore attraverso il collegamento, consapevolmente gestito in risonanza empatica, dei vari piani interni (inconscio-conscio, istinti, emozioni, sentimenti, pensieri, volontà, intuizioni), con l'ambiente fisico, naturale e antropo-sociale. 
La mente ecologica sviluppa la concezione di "bio-umanesimo" non solo, come nella tradizione, quale sfondo etico a un agire umano corresponsabile e solidale, ma come capacità di leggere la vita degli uomini e di tutti gli esseri viventi nella rete di infinite connessioni. 
Dalla teoria di Gaia di Lovelok, alla "teoria dell'autopoiesi" (letteralmente = autoproduzione) di Maturana e Varela, alle ricerche nel campo della microbiologia di Linn Margulis, alla rete della vita di Capra, emerge a livello interdisciplinare e transdisciplinare la teoria della "coevoluzione" per la quale in tutto il mondo vivente l'evoluzione non può limitarsi all'adattamento degli organismi al proprio ambiente, secondo la visione riduttiva della teoria darwiniana, dato che l'ambiente stesso è una rete di sistemi viventi in continua coevoluzione, capaci di competizione e cooperazione, adattamento e creatività reciproci.

Target del Corso 
Il Corso tenderà a sollecitare l'esigenza di recuperare un linguaggio atto a comunicare empaticamente con l'intero-tutto, un linguaggio "panteo" da riscoprire identico in sé e fuori di sé attraverso l'ascolto della vita in noi e fuori di noi, attraverso il riemergere di esperienze antiche, anche più lontane della vita personale, impronte ancestrali inscritte nei solchi della materia cerebrale e nel subconscio collettivo che possono attivare l'emisfero destro facendo affiorare esperienze sopite o inconsce di cui non si sospetterebbe mai la presenza. 
Un'ecoalfabetizzazione al linguaggio della vita nella sua accezione più estesa, utilizzando le chiavi simboliche della tradizione (soprattutto occidentale) per aprire le porte alla scienza futura.

Utenza del Corso
Il Corso è rivolto a un pubblico di professionisti della formazione, operatori ambientali, insegnanti, educatori, studenti, genitori e quant'altri interessati a un'esperienza nuova di approccio integrale con l'ambiente naturale e antropico in una visione ecologica biocentrica. 
L'applicabilità degli elementi culturali ed esperenziali acquisiti durante i vari livelli del Corso, può essere rivolta alla politica ambientale e all'economia ambientale di Comuni, Province e Regioni; può essere spendibile anche nel mondo del lavoro, della formazione, della didattica o, comunque, arricchire culturalmente chi già opera nel settore naturalistico, ambientalistico e urbanistico. Può inoltre soddisfare l'ansia di ricerca di chi ha intrapreso, o vuole intraprendere, un percorso esistenziale di conoscenza e autocoscienza.

Programma
Il programma del Corso si articolerà in tre principali livelli e in eventuali sottolivelli (es: 1° e 2° grado dello stesso livello) per meglio adattarsi alle varie tipologie di utenza:

Livello didattico elementare di 1° e 2° grado: rivolto a scolari e studenti delle scuole primarie e secondarie e inseribile come progetto attuativo nei curricoli scolastici (in concordanza con le dirigenze amministrative e didattiche e le esigenze dei singoli POF = piani offerta formativa).
Livello preparatorio medio di 1° e 2° grado: rivolto a un pubblico adulto di operatori ambientali, professionisti, insegnanti, studenti universitari, genitori, ecc.
Livello formativo: rivolto a qualificare singoli soggetti o equipe di formatori già inseriti o inseribili in una rete formativa (ambientale, professionale, aziendale, istituzionale, sociale, culturale, ecc.).

Tutti i livelli del Corso si svolgeranno in tre fasi interconnesse e alternantesi fra loro:
Fase teorica: sarà volta allo studio di quei saperi pluridisciplinari atti a introdurre alla visione sistemica, ecologica e biocentrica della rete della vita per la formazione di una coscienza ambientale e per l'acquisizione di un metodo di auto-eco-alfabetizzazione al linguaggio della Natura pantea.
Fase interattiva: comprenderà la formazione di gruppi di studio per i lavori collettivi di lettura, consultazione di materiale multimediale, dibattiti, cineforum, compilazione di questionari, schede, relazioni ecc.
Fase esperenziale: verterà su esercizi di training atti a sollecitare nei partecipanti un senso di "liberazione" ed "espansione" per meglio approcciarsi all'esplorazione guidata ai luoghi e "non luoghi" prescelti. Attraverso l'intelligibilità e l'interpretazione dell'ecolinguaggio si tenderà all'acquisizione di un metodo per innescare la circolarità della comunicazione con tutto il mondo vivente nell'ottica di un umanesimo centrato sulla vita (bioumanesimo) e consapevole della "coevoluzione" dell'ambiente e di tutti gli esseri viventi.

La dottoressa Anna Maria Piscitelli garantisce la sua mobilità per effettuare il corso in ogni città italiana o sito naturalistico. Per informazioni e prenotazioni contattarla via e-mail: edmir@tin.it oppure: anny@elissa.net oppure telefonando al n° 3333811571